Dal 25 al 28 aprile 2013 si è svolta la XV edizione del Napoli COMICON – Salone Internazionale del fumetto, il più grande evento di intrattenimento campano che quest’anno è stato ospitato alla Mostra d’Oltremare, e il Team di Creactivitas non ha perso occasione per prendere parte a questo evento e scoprirne da vicino tutti i dettagli!

La XV edizione del Napoli COMICON, con focus principale su “Fumetto&Architettura”, ha visto oltre 60.000 persone attraversare i padiglioni della Mostra d’Oltremare nelle  giornate del suo svolgimento. Tema principale è quindi stato quello del legame artistico tra fumetto e architettura, entrambi arti creatrici di “luoghi” da abitare, nel mondo reale come quello della fantasia. Il Salone internazionale del fumetto, ha ospitato, come tutti gli anni, una serie di mostre con tematiche eterogenee. La mostra Building Comics, tutta incentrata sul tema principale di questa edizione ha dato la possibilità ai visitatori di incontrare tavole di artisti italiani e internazionali, alcuni dei quali sono stati anche ospiti del Napoli COMICON, come ad esempio il fumettista e architetto Joost Swarte direttamente dall’olanda, e il fumettista belga François Schuiten. Altre fantastiche tavole, quelle di Chris Ware, Attilio Micheluzzi, le riproduzioni di Otomo, Mazzucchelli, gli originali di Will Eisner e alcune tavole storiche di Winsor McCay Little Nemo e di George Herriman con il suo Krazy Kat, aggiungendo poi le tavole della serie Bonelli e Disney. Sempre in riferimento all’architettura la mostra Futuro Anteriore, che collegandosi al tema annuale del Salone, ha fatto si che Fumetto e Architettura si incontrassero. Come? In mostra abbiamo visto gli stessi autori mentre realizzavano le loro opere! Il tema dell’architetttura si è tradotto così anche in allestimenti scenografici dove gli autori hanno disegnato real time le tavole, per poi esporle direttamente sulle pareti dei loro spazi.

Il legame tra architettura e fumetto non viene espresso solo attraverso le mostre che evidenziano le tavole dei grandi artisti, ma anche attraverso il “gioco”, altro punto fondamentale del Napoli COMICON. ArchiGames, una mostra interattiva che per gioco si occupa di Architettura nel senso più ampio del termine, ovvero vede giochi con diverse architetture in cui l’Architettura è elemento fondamentale. Questa mostra interattiva e ludica è stata a cura di Luca Coppola e Walter Nuccio, che hanno pensato di strutturarla con dei percorsi appositamente studiati per suscitare emozioni e meraviglia, e per creare questa forte interazione tra mostra e spettatore. Passiamo poi alla LEGO Architecture, perché non poteva di certo mancare all’interno del Napoli COMICON il gioco di costruzioni più famoso del mondo!  Durante i giorni della manifestazione, infatti, sono state esposte delle vere e proprie Architetture della serie LEGO Architecture, ovvero riproduzioni delle più belle strutture architettoniche del mondo: il Rockefeller Center, il Big Ben, l’Empire State Building e tantissime altre stupende riproduzioni! L’obiettivo è stato quello di esplorare i mondi affascinanti di architettura, ingegneria e costruzione, sfruttando il mattoncino LEGO come mezzo per avvicinare spettatori di tutte le età, e portarli a conoscere gli edifici più iconici del mondo e ad apprezzare questa grande arte.

Ma il Napoli COMICON non ha di certo fatto passare inosservato altri importanti appuntamenti, come l’uscita del numero 3000 di Topolino il prossimo 22 maggio, che ha festeggiato con il saggio edito da Napoli COMICON Magica Disney – 3000 volte Topolino, e ha visto alcuni incontri con grandi esponenti del mondo Disney, come il giornalista e disegnatore Luca Boschi e il disegnatore Blasco Pisapia. Ancora il  Napoli COMICON ha omaggiato l’anniversario per i 30 anni dello storico gruppo Valvoline, che negli anni ‘80 ha generato una rottura, un momento di svolta veramente importante che ha mutato totalmente il volto del fumetto italiano. E passeggiando per i padiglioni incontriamo una mostra su un altro grande esponente del fumetto italiano, Milo Milani: L’inviato nel Tempo. Classe 1928, è stato lo sceneggiatore di storie disegnate dai più grandi fumettisti italiani, come Pratt, Battaglia e Manara, muovendosi tra tutti i generi con grande maestria: dal poliziesco, all’avventuroso, al politico fino alla letteratura per l’infanzia sul Corriere dei piccoli. Essendo a Napoli, è stato molto bello ritrovarsi ed emozionarsi difronte alle tavole della mostra Diego Armando Maradona: 11 Tocchi nel Fumetto, il primo graphic novel tutto dedicato al grande campione della squadra partenopea, dell’autore Paolo Castaldi e edito da BeccoGiallo. La mostra ha ripercorso tutta la vita calcistica di Maradona, dall’infanzia polverosa di Villa Fiorito fino alla ribalta mondiale datata 1986. Ricordiamo poi altre mostre che hanno accompagnato i visitatori: I Fantasmi del Louvre, Gli Altri e La notte dei giocattoli . In ultimo, ma non meno importante, accanto alla location adibita ad “area autografi”, dove tutti potevano incontrare in orari prestabiliti disegnatori e sceneggiatori di fumetti, la mostra dedicata alle due nuove serie targate Sergio Bonelli Editore: Orfani e Dragonero.

Ma il Napoli COMICON è anche altro! Incontri con gli autori, con gli sceneggiatori, con i fumettisti. Abbiamo assistito a proiezioni, con dei focus su Cinema&Video come il percroso Il Western non muore mai, passando da Django di Sergio Corbucci (Ita, 1966, 94’) fino ad arrivare a Come Tex Nessuno Mai di Giancarlo Soldi (Ita, 2012, 62’). Ancora, abbiamo visto una serie di documentari, come quello del succitato Giancarlo Soldi, Graphic Reporter – Il giornalismo a fumetti, oppure quelli su Martin Mystère e Dylan Dog, proiettati grazie alla collaborazione con Fumettology, il primo programma televisivo completamente dedicato al fumetto e realizzato in collaborazione degli autori e delle case editrici stesse. E’ stato dato molto spazio anche ai giovani che sfruttando youtube si fanno conoscere attraverso le nascenti web series, e per portare qualche esempio citiamo La Matricola targata Nirkiop, e la serie web dedicata ad un contemporaneo Dylan Dog – Vittima degli eventi, di Claudio di Biagio e Luca Vecchi.

.All’interno del Napoli Comicon si è poi svolta la VI edizione di CartooNA, il festival del cinema di animazione, che ha omaggiato i classici dell’animazione e il cinema indipendente. Da ricollegare sicuramente all’ Area Comicon Kids, tutta interamente dedicata ai più piccini!

Intermezzi piacevoli si sono verificati nell’ Area ASIAN VILLAGE. Le attività svolte all’interno di quest’area sono state tante: giochi, incontri, esibizioni e mostre! Abbiamo visto uno spazio interamente dedicato a giochi da tavolo cinesi e al Ronin Club Chambara con lezioni e tornei di Chambara. Una interessatissima mostra fotografica del Maestro Yamaguchi Naoya, fotografo ufficiale di star giapponesi, e ancora sempre nell’Asian Village lezioni di giapponese per tutti e dimostrazioni sulla vestizione del Kimono e sulla celebre cerimonia del tè!

Non poteva di certo mancare come tutti gli anni la gara del Comicon Cosplay Challenge, quest’anno è stata affiancata anche dal concorso PRO, che ha visto numerosissimo cosplayer sfidarsi a colpi di costume!

Ma il COMICON quest anno decide di affinare anche i suoi gusti musicali. Parte così quest anno una sezione serale di concerti, e il la viene dato dai Casinò Royale e tra gli altri gruppi vede protagonisti i Tre Allegri Ragazzi Morti. Questo ulteriore connubio tra fumetto&musica sancisce ancora di più la tematica che in questi anni vede gli organizzatori del Napoli COMICON, impegnati nel collegare e far dialogare il Fumetto con le altre arti.

Anche questa edizione del Napoli COMICON, essendo un festival a tutti gli effetti,  ha visto le premiazioni con i premi Attilio Micheluzzi, per le varie candidature tra cui Miglior Fumetto, Miglior Serie dal Disegno Realistico, e tanti, tanti altri.

Un grande evento che ha fatto grandi numeri, forse anche più di quelli che ci si aspettava. Ha vissuto qualche momento problematico, soprattutto il primo giorno che ha visto fiumi di persone attendere sotto il sole per ore e ore per l’acquisto del biglietto. Ma indubbiamente nel complesso l’evento Napoli COMICON ha sempre un richiamo molto forte a livello nazionale ed internazionale: il pubblico del COMICON è sempre più eterogeneo, spaziava da giovani adolescenti a persone anziane che sgranavano gli occhi come bambini dinnanzi alla magia che solo un evento come questo può generare.

Info:

Sito Ufficiale Napoli Comicon

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