Creative Europe: un programma di supporto per settori culturali e creativi d’Europa.

Creative Europe e’ il nuovo programma dell’Unione Europea, proposto dalla Commissione Europea il 23 novembre 2011. Sarà attivo dal 2014 al 2020. La proposta adesso e’ in discussione presso il Consiglio dei Ministri dell’UE e il Parlamento Europeo.

Perché Creative Europe?
L’Europa ha bisogno di investire nei settori culturali e creativi, perche’ favoriscono la crescita economica e l’innovazione di un paese. Creative Europe si occupa di promuovere la diversità linguistica e culturale e di rafforzare la competitività tra settori.
Androulle Vassiliou, commissario dell’Educazione, Cultura, Multilinguismo e Gioventù, dice: “I settori culturali e creativi offrono grandi potenzialità per promuovere crescita ed occupazione in Europa. I finanziamenti UE aiutano anche migliaia di artisti e operatori culturali a raggiungere un nuovo pubblico. Senza questo supporto, sarebbe difficile o impossibile per loro entrare nei nuovi mercati.”

Creative Europe
Aiuta i settori culturali e creativi a cogliere le opportunità offerte dall’era digitale e dalla globalizzazione.
Permette ai settori di raggiungere il loro massimo potenziale in modo che possano contribuire agli obiettivi di crescita, occupazione e coesione sociale dell’Europa 2020.
Apre le porte a nuove opportunità, mercati e pubblico a livello internazionale.
Si costruisce sul successo dei programmi media e culturali.

Creative Europe farà la differenza:
Più fondi per artisti e professioni culturali per sviluppare le loro capacità e farli lavorare all’estero.
Più fondi per attività culturali transnazionali dentro e fuori l’Unione Europea.
Supporta schemi costruiti su misura in base ai bisogni specifici dei settori audiovisivi e culturali all’interno dell’UE.
Facilita l’accesso a fondi privati attraverso garanzie che potrebbero fruttare più di un miliardo di euro in prestiti.
Aumenta le competenze bancarie nei settori culturali e creativi.
Sviluppa la competitività dell’Europa nella cultura, salvaguardando la diversità culturale e linguistica.

Creative Europe fornirà molte opportunità:
300.000 artisti e professioni culturali riceveranno fondi per il loro lavoro, per raggiungere un nuovo pubblico aldilà dei paesi natii. Più di 1.000 film europei troveranno distribuzione, permettendo la visione da parte di spettatori attraverso l’Europa e oltre, su piattaforme digitali e tradizionali.
Migliaia di organizzazioni e professioni culturali europee beneficeranno dell’allenamento per acquistare nuove capacità, soprattutto rafforzare quella di operare internazionalmente.
2.500 cinema europei riceveranno supporto e sarà assicurato ad almeno il 50% dei film un passaggio cinematografico.
Più di 5.500 libri e altri lavori letterari riceveranno aiuto nella traduzione, ciò permetterà ai lettori di goderseli nella loro lingua madre.

Per maggiori info: http://ec.europa.eu/culture/creative-europe/index_en.htm

Alessia De Stefano